venerdì 25 maggio 2012

RICORDO DI GOFFREDO LIPPI



Voglio ricordare l'amico Goffredo Lippi cofondatore di Nuova Proposta scomparso prematuramente nel 1997  a soli quarant'anni, riproponendo un suo articolo apparso su "Rome Gay News  il  23 giugno 1993.



SPIRITO E PERSONA

QUASI UNA PRESENTAZIONE

di Goffredo Lippi




                        Goffredo Lippi al  Circolo Michelagniolo

Ho il compito di scrivere articoli di argomento religioso per questa rivista, letta in prevalenza da persone gay. Mi è stato affidato questo incarico nell'ambito della redazione, perchè provengo da un'associazione di cristiani omosessuali. Rimarrà deluso chi si aspettasse che cominci a scrivere delle cose che non vanno nella Chiesa Cattolica, nel Papa e di tutti i luoghi comuni che si dicono sui preti e sulle istituzioni ecclesiastiche. Se così facessi, sono convinto che non renderei un buon servizio a coloro che avranno la pazienza di leggermi. Cercherò di essere meno scontato possibile, ma possibilmente più vero, più aderente all'esigenza di religiosità che cerca spazio di cittadinanza nell'animo delle persone. No, non scriverò una rubrica di scandaletti, ma cercherò le parole per rendere accessibile e interpretabile quello spazio del nostro animo che è sempre alla ricerca di un linguaggio diverso, che dia intellegibilità a sentimenti e aspirazioni che, se pur sopiti e nascosti, fanno parte di noi stessi. Perciò una rubrica non necessariamente per “credenti”, ma per chi è in cerca di motivazioni più profonde al proprio essere e al proprio esistere, ché diventino ragioni sulle quali costruire la propria condotta di vita. Il cercare di rispondere a queste domande, ci farà entrare in una dimensione di ricerca spirituale, cioè dei valori che stanno alla base della condizione di viventi. Ora, immagino i commenti di chi coraggiosamente, è arrivato a leggere sin qui: parlare di spiritualità dalle pagine di una rivista gay? Iniziativa originale. Eppure posso assicurarvi che non è affatto difficile scoprie nel cuore delle persone, e tanto più in quello di persone gay, il bisogno di approfondire certi argomenti. Da quando vivo nel mondo gay, ho ascoltato tante storie di persone, giovani e adulti, che chiedevano sostegno al loro bisogno di leggere la propria esistenza non finalizzata necessariamente al consumo di sesso e di se stessi nei luoghi dove la cultura che stiamo cercando di cambiare, ci aveva relegato. La persona omosessuale è prima di tutto persona, con tutti gli attributi propri che tale definizione comporta. Essere persona, riconoscere una essenza oltre che una esistenza, una dignità che per i credenti diventa simiglianza con Dio! Ammettere come trascendente l'essenza della natura umana, significa attribuire alla persona un valore così particolare, da influire sui comportamenti sociali a tutti i livelli. Già le conquiste del pensiero illuminista erano giunte a conseguenze analoghe riguardo al valore dell'esistenza. Ma quello che sto cercando di esprimere, sono le conseguenze derivate dal pensare una essenza che dia ragione all'esistenza. La preminenza dell'essere sull'esistere, rivaluta in modo assoluto il valore e la dignità della persona in quanto essere-vivente rendendo i bisogni legati allo spirito degni di attenzione e di risposte oggettive, concrete, politiche. La coscienza di ciò, deve portarci a riflettere sulla nostra personale condizione di vita. Come tratto la mia persona? Come costruisco la mia dignità di persona gay? Domande queste, che possono trovare diverse risposte con valenze spirituali e di vita estremamente concrete. Ma ancora vorrei tornare a sottolineare l'importanza del concetto di persona, delineato e caratterizzato da quanto già scritto. Per lo scopo che stiamo perseguendo, la promozione di una condizione di vita, quella omosessuale, l'aver dato certe premesse, connota la condizione della persona-gay in modo chiaro, accettabile e umano, degno di rispetto. Perciò mai più emarginazione, mai più negazione di se stessi, mai più buio nella nostra vita, ma chiarezza, diritto alla dignità, luce!


2 commenti:

  1. Goffredo sempre sarà nei miei ricordi. Una persona importantissima nella mia vita e una grande perdita. Non c'è giorno che non penso a lui e alla sua genialità. Sempre disposto ad aiutare gli altri. Grazie, Goffredo, per tutto quello che mi hai insegnato e per tutto il tuo affetto.

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  2. grazie per il tuo intervento Paul e se hai materiale da pubblicare su Goffredo fammelo sapere che lo pubblicherò molto volentieri

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